Castelfidardo – Chieti 1 -1. Un pareggio che non accontenta
Castelfidardo: Chiodini, Belelli, Mapelli, Bacchiocchi ( Minella ), Castellana, Capparuccia, Liberati ( Minnozzi), Pigini, Ganci, Trillini, Speranza ( Ferri ) A Disp: Carpano, De Cicco, Bordi, Campana, Lakhdar, Tombolini. All. Bolzan
Chieti: De Deo, Sebastianelli, Mariani, Cresto, Sbardella, Pietrantonio, Fiore, Varricchio, Dos Santos, Varone, Riccucci. A disp. Romaniello, Piccolo, Massimo, Ewansiha, Bocchino, Di Rosa, Ebwele, Toni, Comini All.: Marino
Doveva essere la partita dell’aggancio al Chieti, ma così non è stato, anzi il Castelfidardo ha raggiunto il pareggio a 15’ dalla fine con il solito Ganci ( migliore in campo insieme a capitan Belelli ) e con il Chieti in 10 dal 38° del primo tempo per espulsione del portiere.
Dopo un primo tempo privo di emozioni , il Castelfidardo torna in campo con gli stessi undici . E al 56° il Chieti passa in vantaggio : Fiore prende palla sulla trequarti , si beve tre giocatori entra in area e viene atterrato da Castellana .Calcio di rigore che Barone sigla spiazzando Chiodini.
Dopo venti minuti il primo cambio di Bolzan : fuori Speranza e dentro Ferri ma il Castelfidardo produce poco e al 25° seconda sostituzione biancoverde fuori Liberati e dentro Minnozzi ma le poche idee per il Castelfidardo non riesce a creare occasioni. Al Chieti basta chiudere bene gli spazi perché tra i fidardensi nessuno accende la luce. Al 70° terzo cambio per Bolzan fuori Bacchiocchi e dentro Minella. Al 75°arriva il goal per il Castelfidardo, cross sulla destra del solito Belelli , Ganci anticipa i difensori ospiti e colpisce di testa insaccando la palla alle spalle dell’incolpevole portiere ospite. 1 – 1
Passano i minuti: i biancoverdi non riescono a produrre azioni manovrate e si affidano ad iniziative dei singoli in primis Ganci. Mancano idee, prima ancora che la precisione per metterle in pratica. Quattro minuti di recupero non servono per creare pericoli per la porta Chietina, se non un cross di Minnozzi. Il Chieti ringrazia per il gentile omaggio e i fidardensi si leccano le ferite ancora una volta per la mancata vittoria .
Ora domenica la difficile trasferta ad Agnone.