Castelfidardo-Jesina: 0-2. La cronaca

Il minuto di raccoglimento in ricordo di Gianluca Carotti
Il minuto di raccoglimento in ricordo di Gianluca Carotti

La Jesina vince il derby del Mancini per 2-0  approfittando dei tanti “regali” concessi dalla squadra fidardense, che chiude la gara in 9 uomini per le espulsioni di Radi e Giovagnoli.
Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Gianluca Carotti, storico capitano della squadra biancoverde, scomparso nella notte in un tragico incidente stradale.
Buona la cornice di pubblico con larga rappresentanza dei tifosi ospiti.

Lo striscione fuori dallo stadio degli Ultras Castelfidardo
Lo striscione fuori dallo stadio degli Ultras Castelfidardo

Il Castelfidardo deve fare a meno in attacco di Calabrese squalificato e Mercadante infortunato, mister Vadacca fa debuttare il giovane Ciucciomei, classe 2001, attaccante della formazione juniores.
Ospiti in vantaggio al 18′:  sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla tre quarti avversaria, Marini raccoglie da posizione defilata e rimette la palla al centro dell’area, il pallone sfugge dalle mani di Barbato e Yabrè a due passi dalla porta ne approfitta trovando il tap-in vincente.

Dopo lo svantaggio i biancoverdi ci mettono un po’ per riprendersi. Al 35’ il gol del pareggio di Severini servito al volo da D’Ercole viene annullato per fuorigioco. Ma al 39’ è la Jesina a sfiorare il gol con un gran tiro di Riccio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stavolta Barbato si riscatta ed evita il raddoppio.

La trattenuta in area ai danni di Di Lollo
La trattenuta in area ai danni di Di Lollo

Nel secondo tempo Vadacca manda in campo Diouf al posto di Ciucciomei ed è proprio il nuovo entrato a servire su un piatto d’argento la palla del pareggio, ma Trillini davanti ad Anconetani non trova la porta.
Scampato il pericolo la Jesina si riorganizza con gli ingressi di Ricci, Pasqualini e Cameruccio (al posto di Trudo infortunato) e torna a fare la partita. Per il Castelfidardo piove sul bagnato perchè al 20’ viene espulso per proteste Radi.
In inferiorità numerica i padroni di casa provano comunque a reagire d’orgoglio e al 27′ potrebbe starci il rigore per una trattenuta in area ai danni di Di Lollo. Col passare dei minuti i biancoverdi si spengono e i leoncelli piazzano il colpo del kappaò con Villanova che all’ 89′ mette a segno il gol del definitivo 2-0. I fidardensi si innervosiscono e nei minuti di recupero viene espulso anche Giovagnoli per condotta violenta.