Il Castelfidardo espugna L’Aquila per 2-1

L'Aquila-CastelfidardoAnche a L’Aquila il Castelfidardo non smette di volare. I ragazzi di mister Vagnoni sfoderano l’ennesima prestazione super e tornano dalla doppia trasferta in Abruzzo a bottino pieno. E ora la classifica è vietata a chi soffre di vertigini. I biancoverdi espugnano il bellissimo stadio Gran Sasso d’Italia (finora inviolato) con un gol per tempo della premiata ditta 2M (Minella-Montagnoli), mentre Selvaggio nel secondo tempo con il punteggio sull’1-0 salva il risultato parando un rigore a Valenti.
Mister Vagnoni fa esordire Borge­se dal primo minuto, rimanendo però fedele al solito 4-3-3. Buon Castelfidardo in avvio di gara. All’11’ Trillini su punizione impegna Farroni con un doppio tentativo di destro. Al 14’ ci prova Minella dalla distanza e poi ancora Pigini tre minuti dopo con la sfera di poco alta sopra la traversa.
I padroni di casa provano a reagire avanzando il proprio baricentro di gioco. Ibe e Valenti iniziano a entrare in partita e diventano una costante spina nel fianco della retroguardia biancoverde. Sono proprio loro due a confezionare al 21’ la prima palla gol dei rossoblu: calcio di punizione di Valenti, spizzata di testa di Ibe e zampata vincente di Ibojo. Ma la gioia dei padroni di casa si spegne sulla bandierina alzata del guardalinee De Vellis, che segnala un fuorigioco proprio sul tocco di Ibe. Gol annullato.
Al 31’ ancora Valenti dalla linea del centrocampo lancia di sinistro Padovani che entra in area ma al momento della battuta solo davanti Selvaggio arriva provvidenziale il recupero di Giovagnoli che gli stoppa la conclusione.
Al 36’ nel momento migliore dei padroni di casa arriva il gol del Castelfidardo: Pigini è lesto a rubar palla al limite dell’area e puntare dritto verso la porta, Ibojo è in ritardo su di lui e lo contrasta fallosamente provocando il rigore. Dal dischetto Minella non sbaglia realizzando il suo settimo sigillo in campionato. Uno a zero per il Castelfidardo.
La ripresa si apre subito con un brivido per la porta biancoverde: Valenti pennella una splendida punizione dal limite e Selvaggio si supera deviando la sfera sul palo. Al 9’ il nuovo entrato Fabrizi si rende subito pericoloso scodellando un passaggio in area insidiosissimo dove ancora Selvaggio è bravo a respingere di piede. Al 12’ su un disimpegno della retroguardia ospite il pallone ha un rimbalzo strano e va a colpire involontariamente il braccio di Minella. L’arbitro non ha esitazioni e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si porta Valenti ma Selvaggio indovina l’angolo giusto sulla destra riuscendo a deviare la sfera. Al 20’ sempre Valenti prova a rifarsi dell’errore precedente con un gran sinistro dalla distanza ma Selvaggio è ancora pronto ad alzare la palla sopra la traversa. Mister Vagnoni prova così a gestire la partita indietreggiando Mihaylov sulla linea dei centrocampisti e facendo entrare Grazioso per un positivo Trillini, passando ad un 4-4-2. I biancoverdi scampato il pericolo si rifanno pericolosi in contropiede e al 32’ proprio su una ripartenza trovano il gol del raddoppio: Montagnoli si invola dalla tre quarti, supera in dribbling un paio di giocatori ed entra in area dove con un preciso sinistro all’altezza del dischetto infila l’incolpevole Farroni. Al 47’ Minella ha addirittura l’occasione per siglare il 3-1 ma stavolta Farroni si supera e gli nega la gioia della doppietta. Negli ultimi minuti c’è spazio per l’esordio in campionato di Calabrese che prende il posto di Minella, mentre proprio nel finale, sul triplice fischio dell’arbitro, Fabrizi rende meno pesante il passivo per la sua squadra segnando in mischia il gol del definitivo 2-1.

TABELLINO:

L’Aquila – Castelfidardo: 1-2

L’AQUILA (3-4-3): Farroni, Sieno (26’ s.t. Di Paolo), Steri, Valenti, Brenci (26’ s.t. Marra), Ibojo, Ruci, Ibe, Padovani (8’ s.t. Fabrizi), Cafiero (43’ s.t. Boninsegni), Esposito. All. Battistini

CASTELFIDARDO (4-3-3): Selvaggio, Bordi, Lispi, Giovagnoli, Massi, Trillini (21’ s.t. Grazioso), Pigini, Borgese, Montagnoli (35’ s.t. Mantini), Minella (47’ s.t. Calabrese), Mihaylov. All. Vagnoni

Recupero: 2’ p.t., 4’ s.t.
Reti: 37’ p.t. Minella, 32’ s.t. Montagnoli, 49’ s.t. Fabrizi.
Spettatori: 700 circa
Ammoniti: 11’ p.t. Sieno, 13’ p.t. Montagnoli, 36’ p.t. Ibojo, 29’ s.t. Selvaggio
Espulsi: Battistini (all.), Greco (2° all.)