Il Castelfidardo risorge nel derby
Un Castelfidardo eroico compie l’impresa battendo 3-2 una Recanatese che si presentava con la migliore difesa del girone. E’ la prima vittoria in 5 stagioni di serie D contro i cugini giallorossi, che coincide anche con la prima vittoria in campionato dei fidardensi, capaci di ribaltare la gara con i gol di Calabrese e Bracciatelli (suo il gol partita), dopo essere andati per due volte in svantaggio.
LA CRONACA
Al 28’ Castelfidardo vicino al gol con un calcio di punizione di Radi ad aggirare la barriera che si infrange sul palo e viene poi deviato in angolo da Rutjens.
Risponde la Recanatese due minuti dopo: angolo di Borrelli e conclusione di Palmieri che viene smorzata da Marchetti e finisce comodamente tra le braccia di Barbato.
E’ il preludio al gol degli ospiti: al 31′ Palmieri sigla l’1-0 concludendo di potenza sotto la traversa, dopo aver raccolto in area la ribattuta su tiro di Sivilla.
Al 35’ i padroni di casa provano a reagire: bella combinazione tra Enow e Calabrese, la palla giunge in area a Rivi che però controlla male al momento della conclusione.
Il pareggio del Castelfidardo è nell’aria e arriva dopo due minuti del secondo tempo: cross di Enow dalla sinistra, Nodari svirgola nel tentativo di respingere la palla e Calabrese lo punisce mandando la palla nell’angolino più lontano dove Piangerelli non può arrivare.
Due minuti dopo ancora Calabrese scatenato fugge sull’out di destra, guadagna il fondo, entra in area e reclama un rigore per un contatto con Nodari, ma l’arbitro fa cenno di proseguire.
Nel momento migliore dei padroni di casa, però, la Recanatese trova di nuovo il vantaggio: al 13′ Borrelli conquista palla a centrocampo e lancia per Sivilla, l’attaccante giallorosso scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Barbato lo salta depositando a porta sguarnita.
Il nuovo vantaggio spezza le gambe del Castelfidardo che fa fatica a riorganizzarsi.
Mister Vagnoni tenta allora il tutto per tutto e manda in campo un centrocampista offensivo (Lignani) per un difensore (Enow). Il coraggio lo premia perché al 31’ arriva il nuovo pareggio dei biancoverdi: calcio di punizione sulla tre quarti di destra della Recanatese che Radi indirizza con potenza in area dove Nodari in scivolata devia involontariamente nella propria porta.
La Recanatese si riversa di nuovo in attacco e si scopre alla ricerca del vantaggio, ma al 39′ viene punita da un contropiede micidiale: tutto parte ancora dai piedi di Calabrese (“man of the match”) che serve sulla destra Bracciatelli, il centrocampista biancoverde entra in area e libera un diagonale destro di rara potenza che trafigge Piangerelli per il definitivo 3-2.
IL TABELLINO
CASTELFIDARDO (5-3-2): Barbato, Massi (41’ pt Bracciatelli), Giovagnoli, Radi, Enow (19’ st Lignani), Bellucci, D’Ercole, Trillini, Pigini, Calabrese, Rivi. All. Vagnoni.
RECANATESE (4-4-2): Piangerelli, Dodi (14’ st Mataloni), Nodari, Rutjens, Monti, Marchetti, Borrelli, Lunardini (42’ st Papa), Olivieri, Palmieri (24’ st Raparo), Sivilla. All. Alessandrini
ARBITRO: Pacella di Roma
RETI: 31’ pt Palmieri, 2’ st Calabrese, 13’ st Sivilla, 31’ st Nodari (aut.), 39’ st Bracciatelli.
NOTE: Ammoniti D’Ercole, Rutjens, Mataloni. Recupero: 2’ pt, 3’ st. Spettatori 800 circa.