Vastese-Castelfidardo: intervista a mister Vagnoni
Dopo la sconfitta contro il Campobasso i biancoverdi cercano l’immediato riscatto nel turno infrasettimanale di mercoledì sul campo della Vastese, che viaggia a 17 punti in classifica, frutto di 4 vittorie (di cui 2 casalinghe), 5 pareggi e 7 sconfitte. Una squadra dotata di un grande potenziale offensivo, con attaccanti del calibro di Leonetti (9 reti, terzo cannoniere del girone), Giampaolo, Shiba e Fiore, ma al tempo stesso vulnerabile in difesa, che con 27 gol subiti è la peggiore del campionato dopo quella del Castelfidardo.
«Hanno 4 attaccanti di primissima fascia – conferma mister Roberto Vagnoni – e addirittura potrebbero schierarli tutti e 4 contemporaneamente nell’undici titolare, come è già successo contro il San Nicolò Notaresco. Se dovessero riproporre quel tipo di schieramento anche contro di noi sicuramente ci adegueremo e prenderemo provvedimenti. Non è pensabile difendere a quattro ed esporci costantemente all’uno contro uno».
Si gioca a distanza di tre giorni, c’è poco tempo per rifiatare, ma poco tempo anche per ripensare alla sconfitta di domenica…
«Meglio così. Preferisco giocare subito perché la partita di domenica l’abbiamo mal digerita e pensarci troppo ci avrebbe fatto male. La squadra si è allenata bene e anche contro il Campobasso abbiamo fatto una buona partita nei primi 40 minuti, ripartendo sempre ed entrando diverse volte nell’area avversaria. Abbiamo concretizzato poco e questo alla lunga lo paghi, soprattutto se fai un grande sforzo all’inizio e poi non capitalizzi la mole di gioco creata. Poi con pochi cambi a disposizione per via delle tante assenze nel secondo tempo siamo calati. Era inevitabile. Anche le decisioni arbitrali ci hanno penalizzato».
A proposito di errori arbitrali, è ancora vivo il ricordo dello scorso anno quando il triplice fischio arrivò nel momento in cui la palla del pareggio stava varcando la linea di porta?
«Spero che stavolta gli episodi ci girino a favore. Certe situazioni sono determinanti quando giochi alla pari e la partita viaggia sui binari dell’equilibrio».
Rientreranno gli squalificati Lignani e Calabrese, ma mancherà capitan Pigini. Stai pensando di variare qualcosa a livello tattico?
«Qualcosa di diverso faremo, anche perché stanno giocando sempre gli stessi. Voglio una squadra aggressiva, dobbiamo recuperare i punti persi domenica contro il Campobasso. Incontriamo un’avversaria di livello affamata di punti ma che attraversa un momento poco brillante e cercheremo di approfittarne. Io sono fiducioso, ho buone sensazioni come prima del derby contro la Recanatese.
Sul fronte mercato, ci sono state tante partenze e per ora tre nuovi arrivi…ti aspetti ancora qualche altra novità in entrata?
«Io credo che la squadra una volta recuperati gli infortunati Radi e Severini sia assolutamente competitiva. Questo è un gruppo straordinario che va confermato. La società crede fortemente nell’obiettivo salvezza e lo dimostra anche la decisione di partire un giorno prima per preparare al meglio la trasferta. In questo modo ha lanciato un messaggio, ora sta a noi dimostrare che ci crediamo e che lotteremo fino alla fine».