Jesina-Castelfidardo: la vigilia del derby

Dopo il match di Coppa Italia (vinto per 3-2 per i biancoverdi), Jesina e Castelfidardo tornano ad incontrarsi in campionato per l’undicesimo turno della Serie D girone F. Una partita densa di significato, per i tifosi e anche per mister Vagnoni, ex dell’incontro.
«E’ un derby e si sa che queste non sono partite come le altre, vengono sentite in maniera particolare dai tifosi e dalla città – spiega il tecnico del Castelfidardo -. Ma sarà una partita importante soprattutto perché ci sono in palio 3 punti fondamentali, che potrebbero essere pesantissimi per la classifica di entrambe le squadre».

Che Jesina e che partita ti aspetti di affrontare?
Loro giocano in casa e faranno una partita molto aggressiva. E’ una squadra tosta che fa del fattore campo un’arma importante. Ha raccolto meno di quanto meritava, gli mancano 4-5 punti in classifica, sarà sicuramente una partita difficile.

Mancherà Giovagnoli squalificato, un’assenza pesante…
Giovagnoli è giocatore importante e di grande rendimento. Lo ha dimostrato l’anno scorso alla sua prima stagione in serie D e lo sta confermando quest’anno. Sapevamo che non lo avremmo avuto a disposizione e in settimana abbiamo lavorato in un altro modo per poterlo sostituire.

Anche Severini è ancora out, rientra invece Bellucci…
Severini ha avuto uno stiramento, è fermo da 15 giorni e ne avrà ancora per un mese. E’ un infortunio che va monitorato attentamente e non bisogna affrettare il rientro in campo. Bellucci invece è tornato ad allenarsi con noi questa settimana, pensavo fosse più indietro come condizione, invece ha fatto bene e ha dimostrato di poter essere subito a disposizione.

Sarà un Castelfidardo che proverà a vincere la partita?
Dovremo essere aggressivi fin dal primo minuto, dobbiamo mandare subito un messaggio forte in campo, non giochiamo per difenderci anche perché questa squadra  se si abbassa troppo, lo abbiamo visto, poi subisce il gioco degli avversari e rischia di prendere gol. Ho le idee chiare su come andremo a schierarci all’inizio, ma dovremo essere pronti anche a cambiare disposizione tattica durante la gara in base alla situazione.