Castelfidardo ad un passo dal sogno. Contro il Campobasso finisce 2-2

applausiFinisce in parità lo scontro al vertice tra Castelfidardo e Campobasso, big match dell’ottava giornata di campionato. I biancoverdi dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo su una punizione di D’Agostino deviata dalla barriera, ribaltano completamente la gara nella ripresa con i gol di Giovagnoli e Minella (su rigore) e  per mezz’ora accarezzano il sogno del primato in classifica, prima di subire il definitivo pareggio dei molisani nel secondo minuto di recupero ad opera del nuovo entrato Leone.
C’è tanto rammarico in casa biancoverde per una vittoria sfumata proprio in extremis, anche se la squadra di mister Vagnoni con 17 punti in 8 giornate sta conducendo un campionato al di sopra di ogni aspettativa. sfatando il tabù che la voleva sempre perdente a Castelfidardo nelle ultime tre stagioni in D.
Allo stadio Galileo Mancini c’è il pubblico delle grandi occasioni, con circa 1200 spettatori.
Nel primo tempo la partita è piuttosto equilibrata e si gioca prevalentemente a centrocampo, con i padroni di casa partiti un po’ contratti forse per il valore della posta in palio. L’equilibrio viene spezzato da una palla inattiva. Al 30′ D’Agostino si guadagna un calcio di punizione per fallo di Grazioso e dalla lunetta dell’area il suo destro a giro trova la deviazione fatale della barriera biancoverde. E’ il gol del vantaggio ospite.  pubblico

Nella ripresa mister Vagnoni fa entrare Ghiani al posto di Bordi e Trillini al posto di Mihaylov (non al meglio della condizione). Proprio da un’azione avviata da Trillini e conclusa da Massi all’undicesimo arriva il corner da cui scaturisce il gol del pareggio, con una respinta corta della retroguardia ospite che finisce sui piedi di Giovagnoli, bravo a ribattere a rete con un gran tiro di destro che si insacca alla sinistra di Landi. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio della squadra di casa: Trillini scodella in area un pallone insidioso, Capozzi interviene con il braccio e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Minella mette a segno il suo ottavo centro in campionato.
Il Campobasso prova a reagire riversandosi in attacco. Al 31’ è Selvaggio a salvare il risultato con un doppio intervento su Gurma. Al 36′ Lispi è costretto ad uscire per infortunio. Gli ospiti tentano l’arrembaggio finale e al 46’ Leone prima conclude sulla traversa su deviazione di Selvaggio da distanza ravvicinata, poi sul successivo corner su una palla non rinviata dalla difesa trova il gol del pareggio proprio allo scadere.
Resta l’amaro in bocca per i tre punti sfumati nel finale, ma la squadra di mister Vagnoni è comunque da applausi.

CASTELFIDARDO-CAMPOBASSO:  2-2

CASTELFIDARDO (4-3-3): Selvaggio 7, Bordi 6 (1’ s.t. Ghiani 6), Giovagnoli 7.5, Lispi 6,5 (36’ s.t. Di Natale s.v.), Massi 6.5, Pigini 5.5, Borgese 6.5, Grazioso 5.5, Mihaylov 5.5 (1’ s.t. Trillini 7), Minella 6.5, Montagnoli 6. All. Vagnoni 6.5.

CAMPOBASSO (3-5-1-1): Landi 5,5, Capozzi 5, Lagnega 6, Bolzan 6 (45’ s.t. Bisceglia), Elefante 6,5 (45’ s.t. Scognamiglio s.v.), Salim Ribeiro 6, Danucci 6 (29’ Ingretolli s.v.), Gerardi 6 (18’ s.t. Leone 6,5), Vecchione 5,5 (29’ Sorrentino s.v.), D’Agostino 7, Gurma 6,5. All. Foglia Manzillo 6

ARBITRO: Fiero di Pistoia 6.5

RETI: 32’ p.t. D’Agostino, 12’ s.t. Giovagnoli, 17’ s.t. Minella, 47’ s.t. Leone

NOTE: ammoniti 30’ p.t. Grazioso, 19’ s.t. Ghiani, 26’ s.t. Leone, 40’ s.t. Capozzi. Recupero: 1’ p.t. , 6’ nel s.t. Spettatori  1200 circa