Castelfidardo-Vis Pesaro 2-4, ultimo atto del campionato.

Castelfidardo-Vis PesaroNell’ultima partita di campionato allo stadio Mancini di Castelfidardo si impone la Vis Pesaro per 4-2. I pesaresi, con circa 500 tifosi al seguito (tra cui anche il sindaco della città Matteo Ricci) conquistano così la promozione diretta in serie C approfittando della sconfitta del Matelica ad Avezzano. Per il Castelfidardo l’ennesimo risultato negativo (7 nelle ultime 8 partite) che non rende giustizia ad una stagione ampiamente positiva (la migliore di sempre in serie D), chiusa con 44 punti e una salvezza ottenuta con largo anticipo.

LA CRONACA – Entrambe le formazioni lamentano assenze importanti in difesa  (Radi-Cacioli per Pesaro, Giovagnoli-Lispi-Terrenzio per il Castelfidardo). Gli ospiti lasciano subito l’impronta sul match e provano a mettere in cassaforte il risultato già nel primo quarto d’ora All’8’ pesaresi già in vantaggio con Olcese che raccoglie un suggerimento di Bellini sul filo del fuorigioco e da posizione molto defilata trova il diagonale vincente che trafigge Bottaluscio.
Al 12’ occasionissima della Vis per il raddoppio con Carta che mette un pallone d’oro al centro dell’area dove Baldazzi solo soletto colpisce male il pallone di piatto destro mandando fuori.
Ma il 2-0 è nell’aria e arriva al 15’: Olcese fa partire il contropiede biancorosso, Buonocunto lo prosegue servendo sulla destra l’accorrente Bellini che dribla due difensori entra in area e davanti a Bottaluscio lo supera con preciso tocco di sinistro.
Al 31’ Vis vicinissima al terzo gol con Baldazzi che lascia partire un gran diagonale di destro che colpisce il palo esterno.
Un attimo dopo i padroni di casa hanno la palla del 2-1 con Pedalino che attacca la profondità e a tu per tu con Marfella prova a scavalcarlo con un pallonetto ma i difensori sulla linea, con l’aiuto anche del palo, riescono a salvare.
La Vis è padrona della partita e al 38’ mette il sigillo sul match con Buonocunto che ruba palla al limite dell’area e firma il 3-0
Nel secondo tempo al 17’ Bottaluscio para ad Olcese il rigore del potenziale 4-0. Poi il portiere biancoverde si ripete compiendo un autentico miracolo sull’incornata di testa a colpo sicuro del neo entrato Cruz.
Quando la Vis pensa di aver archiviato la pratica viene subito punita dal Castelfidardo, che prima sciupa una buona occasione con Calabrese a tu per tu con Marfella, poi accorcia le distanze con colpo di testa vincente di Mantini su un calcio di punizione battuto da Bordi. E al 37’ i biancoverdi vanno ancora in gol con Montagnoli che dal vertice sinistro dell’area rientra per il tiro di destro sul primo palo che non lascia scampo a Marfella. La Vis per un attimo vede i fantasmi, ma dura lo spazio di una manciata di minuti. Al 39’ è ancora Olcese a ristabilire la doppia distanza per il definitivo 4-2 a favore dei pesaresi.
Dopo 4 minuti di recupero finisce l’incontro e quando arriva la notizia del finale di Avezzano può esplodere anche la festa della Vis Pesaro per la promozione in serie C.

IL TABELLINO

Castelfidardo-Vis Pesaro: 2-4

CASTELFIDARDO (3-5-2): Bottaluscio , Bordi, Borgese, Ghiani, Mantini (41’ st Socci), Trillini (30’ st Burini), Grazioso (39’ pt Montagnoli) , Pigini, Massi (24’ st D’Ercole), Calabrese, Pedalino. All. Vagnoni

VIS PESARO (4-4-2): Marfella, Rossoni, Paoli, Lignani (38’ st Calzola), Boccioletti, Carta, Rossi (34’ st Ridolfi), Bellini (19’ st Castellazzi), Buonocunto, Baldazzi (9’ st Cruz), Olcese. All. D’Amore.

Arbitro: Giordano di Novara.
Reti: 8’ pt Olcese, 15’ pt Bellini, 38’ pt Buonocunto, 32’ st Mantini, 37’ st Montagnoli, 39’ st Olcese
Ammoniti: Grazioso, Bellini, Pigini, Mantini.
Recupero: 2’ p.t., 4’ s.t.
Spettatori: 1000 circa