Un Castelfidardo da applausi esce a testa alta dal Benelli di Pesaro

vagnoni applausiUn ottimo Castelfidardo mette paura alla corazzata Vis Pesaro, che segna il gol vittoria soltanto al 76′ con il brasiliano Cruz, subentrato nella ripresa a Baldazzi. I fidardensi avrebbero meritato perlomeno il pareggio per quanto fatto vedere in campo.
Senza la coppia d’attacco Minella e Montagnoli (squalificato) mister Vagnoni deve inventarsi una formazione inedita con Grazioso trequartista alle spalle dell’unica punta Calabrese. In difesa invece fa il suo esordio il neo acquisto Terrenzio, arrivato martedì a Castelfidardo, autore di una buona prestazione.
Nel primo tempo la Vis prova a fare la partita senza però rendersi pericolosa, per merito di un Castelfidardo che si difende con ordine, senza rinunciare a farsi vedere dalle parti del portiere Marfella, come al 28′ con Calabrese che ha tra i piedi la principale palla gol dei primi 45 minuti, ma a tu per tu con il portiere angola troppo la conclusione.
Al 35’ ci provano ancora i biancoverdi sugli sviluppi di un calcio di punizione guadagnato da Borgese, la palla finisce sui piedi di Massi che da fuori area lascia partire una grande conclusione di destro, mandando la palla di poco a lato.
Nel secondo tempo dopo 11 minuti Grazioso è costretto a uscire per infortunio e al suo posto entra Bordi, con Trillini che viene avanzato a ridosso di Calabrese e Mantini spostato nel cuore del centrocampo. I biancoverdi continuano a controllare la gara senza affanni e la Vis non riesce a trovare il varco giusto per bucare la difesa ospite. Per spezzare l’equilibrio ci vuole un episodio che ha dell’incredibile: al 24′ la Vis conquista un calcio di punizione sulla propria metà campo, sul pallone si porta il difensore Radi che vede Bottaluscio leggermente fuori dai pali e senza pensarci due volte calcia direttamente in porta da circa 60 metri di distanza, trovando la parabola giusta che sorprende l’estremo difensore biancoverde. Vis in vantaggio.
Nonostante il colpo il Castelfidardo ha la forza di reagire e al 28′ Mantini trova il pareggio con una grande conclusione di destro da fuori area che si insacca alla sinistra di Marfella.
Ma il pareggio dura poco e dopo appena 3 minuti la squadra di Vagnoni si fa di nuovo infilare da Cruz, che su un traversone dalla sinistra di Carta coglie in contro tempo la retroguardia ospite e firma il nuovo vantaggio della Vis.
Il Castelfidardo si getta in avanti alla disperata ricerca del pareggio. Al 39’ una girata di testa di Calabrese si spegne di poco a lato. Al 41’ su un cross in area di Trillini il colpo di testa di Giovagnoli, spostato in attacco a fare le veci della prima punta, è troppo centrale per impensierire Marfella.
Negli ultimi minuti è un assedio dei biancoverdi ma la Vis con qualche affanno difende il vantaggio e porta a casa una vittoria sofferta più del previsto.

VIS PESARO – CASTELFIDARDO: 2-1

VIS PESARO: Marfella, Rossoni, Carta, Cacioli, Paoli, Bellini (34’ st Bortoletti), Olcese (45’ st Lignani), Boccioletti, Radi, Buonocunto (29’ st Ridolfi), Baldazzi (14’ st Cruz). All. Riolfo.
CASTELFIDARDO: Bottaluscio, Massi, Ghiani, Terrenzio, Borgese, Giovagnoli, Mantini, Pigini, Calabrese, Grazioso (11’ st Bordi), Trillini. All. Vagnoni.

ARBITRO: Scarpa di Collegno
RETI: 24’ st Radi, 28’ st Mantini, 31’ st Cruz,
NOTE: ammoniti Ghiani, Giovagnoli, Cacioli, Calabrese. Recupero: 1’ pt, 5’ st.